Olio di palma
L’olio di palma è uno degli oli maggiormente prodotti al mondo. Il fabbisogno mondiale dell’olio di palma negli ultimi vent’anni è cresciuto rapidamente. Esso viene usato come materia prima nell’industria alimentare o dai consumatori come prodotto finito. Inoltre, l’olio di palma è una materia prima di base per la produzione di biodiesel. L’olio di palma viene estratto mediante un processo multistadio.
Durante l’estrazione dell’olio di palma viene usato il Decanter a 3 fasi (ovvero il Decanter che lavora a 3 fasi, cioè con 3 output) per:
• La lavorazione diretta dell’olio grezzo dopo la pressa tramite coclea
• Recupero dell’olio grezzo dal fango dopo il serbatoio di stoccaggio
• Recupero dell’olio grezzo dall’acqua reflua dal frantoio dell’olio di palma
Il Tricanter consente una separazione a tre fasi, ovvero si ottengono 3 prodotti in output: olio di palma e acqua di vegetazione (con due densità e pesi specifici diversi), oltre alla frazione solida.
L’olio di palma è il più utilizzato tra i grassi vegetali nel mondo.
A livello globale, infatti, viene impiegato sia nel settore alimentare: per frittura, margarine, prodotti di pasticceria e da forno e gran parte dei prodotti alimentari trasformati, sia nel settore dei cosmetici e della produzione di biodiesel.
L’olio di palma trova impiego in molte filiere di trasformazione ed il fattore economico sicuramente gioca un ruolo di rilievo vista l’alta produttività ettaro delle coltivazioni. Ha molti acidi grassi saturi e quindi contribuisce a conferire gusto, friabilità e croccantezza; inoltre sono più resistenti ai processi di ossidazione e irrancidimento.
Per molto tempo, come ingrediente lipidico, sono stati utilizzati gli acidi grassi idrogenati, cioè grassi vegetali sottoposti a processi chimici di idrogenazione al fine di renderli solidi e resistenti all’irrancidimento a temperatura ambiente (margarine). L’olio di palma ha trovato largo impiego nell’industria alimentare in sostituzione di tali ingredienti, considerati dannosi per la salute a causa dell’elevato contenuto di acidi grassi con isomeria trans (acidi grassi trans).
Nel riquadro a destra un’illustrazione del processo di chiarificazione dell’olio
